Il Liebster award è un premio virtuale, un riconoscimento che viene attribuito da alcuni blogger ad altri blogger con lo scopo di dare visibilità a quei blog che sono nati da poco o che comunque non hanno ancora una fitta rete di lettori a sostenerli (quelli con meno di 200 followers).
Per partecipare si deve:
Pubblicare il logo del Liebster Award sul proprio blog.

Ringraziare il blog che ti ha nominato e seguirlo.

Rispondere alle sue 11 domande

Nominare a tua volta altri 11 blogger con meno di 200 followers

Formulare altre 11 domande per i blogger nominati

Informare i blogger della nomination.

Bene! 🤗 Quindi,i quattro blog da cui sono stata nominata e che ringrazio di cuore sono:

1) Tachicardia (blog in cui profondità ed autoironia si miscelano in maniera eccellente).

2) der Zweifel (penna colta e trasversale,di notevole capacità informativa).

3) Unisci i puntini (un gradevole percorso fra puntini di solarità,delicatezza e passione).  

4) Dirty Laundry (un piacevole viaggio fra questione e maestria). 

Le domande che mi sono state rivolte da “Tachicardia” con le relative risposte:

1 Il tuo libro preferito?: “Neve” di MAXENCE FERMINE.

2 Il tuo piatto preferito?: Dura lotta fra tortelli cremaschi e peperonata (Anche senza cistifellea vanno giù che è un piacere!)

3 Gatto o cane?: Cane.

4 Quanti anni ha?: 43 autunni,ma se mi dai del tu mi sento più giovane!

5 La tua canzone preferita?: “Meri Luis” di Lucio Dalla.

6 Il tuo film preferito?: “Billy Elliot”,che nel sussulto emozionale del padre al volteggio del figlio nell’ultima scena,ho respirato il senso della vita.

7 Quante lingue parli?: Se vale anche il dialetto,quasi tre.

8 Ti piace viaggiare?: Da uno a dieci,otto.

9 Sai nuotare?: Diciamo che me la cavo,giusto il giro di boa al mare ed un paio di vasche in piscina con il fiato a mille.

10 Mare o Montagna?: Mare,anche se la montagna mi fa molto Heidi,che l’idea di saltare felice con quattro caprette ci accomuna.

11 La parolaccia che ti piace di più?: Quel “Vai a cagare!” sostanzioso con la C potenziata,un po’ come quello che il regista,stanco di aspettare,dice alla star in “Meri Luis”.

Le domande che mi sono state poste da “der Wezel”:

1. Un film che ti provoca un riso amaro.                                                    “La cuoca del presidente ”

2. Scrittore preferito.                                                                                                   Mary Higgins Clark.

3. Un libro, un film o un dipinto che rappresenta al meglio il tuo modo di essere.                                                                                                             Il libro “Vivere,amare,capirsi” di Leo  Buscaglia.

4. La città dove vorresti vivere.                                                                 Dopo quella in cui vivo,Nizza;anche se nella mia irrinunciabile tappatina a Riccione,mi sento sempre a casa.

5. Frontiere aperte o chiuse?                                                                   Aperte per chi lo merita.

6. Teatro o cinema?                                                                                 Cinema.

7. Sabato o domenica?                                                                             Sabato.

8. Il luogo simbolo dell’infanzia.                                                 Strade,cortili,fossi e fienili…un tutt’uno all’impazzata!

9. Politica o antipolitica?                                                                                          Una politica d’ascolto ed un’antipolitica di sostanza. La disponibilità della prima,dimunuisce i toni della seconda.

10. Are you fake news?                                                                                              No,la bufala mi piace nel piatto,olio d’oliva e basilico.

11. Stand up comedy o Bagaglino?                                                      Stand up comedy.                              

Le domande di “Unisci i puntini”:

1) Quando é nata la tua passione per la scrittura? Senza considerare migliaia di frasi sulla “Smemoranda”,ufficialmente direi in quinta liceo. Quando la professoressa di lingua mi disse che non sapevo scrivere,partecipai ad un concorso di racconti,vinsi il primo premio e le donai una copia del racconto. Non ricordo se con dedica o senza.

2) Preferisci scrivere o leggere ? Per scrivere devo leggere ciò che mi passa per la testa. Se comunque fossi costretta a fare una scelta estrema fra penna e libro,butterei dalla torre il secondo,che poi la penna mi metterebbe le ali e volerei a riprenderlo.

3) Come immagini la tua Vita tra 5 /10 anni ? Con più rughe e più scritti. Se poi avrò la stessa quantità di sorrisi,potrò esserne felice.

4) Vino o Birra ? Vino bianco.

5) Caldo o Freddo ? Freddo con lenzuola di flanella e “Ciobar”.

6) Unisci i tuoi puntini ogni tanto ? E quando lo fai ? Quando sei felice o triste ? Unisco i puntini quando sorrido. Ne metto molti meno sulle i,ne ho acquistato in serenità. Disegno sorrisi con la pasta. Ed è una meraviglia. https://claudiabrugna.com/2017/03/16/di-cerotti-e-meraviglie

7) Fiction o Film – e perchè ? Fiction. Mi piace l’attesa della puntata successiva.

8) Sport di squadra o Sport individuali – e perché? Sport di squadra perché mi piace guardarli ma non li pratico. Ed osservare dinamiche individuali mi annoierebbe.

9) Ti piace cucinare ? Si,lo faccio per lavoro. Cucinando tutti i giorni,quando sono a casa sono toasts a gogò.

10) Qual é il tuo cibo preferito ? Dura lotta fra tortelli cremaschi e peperonata.

11) Shopping on line o in negozio ? Rigorosamente in negozio. Te ne farò un post a breve 😉.                     

Le domande di Dirty Laundry:

Libro o eBook? Libro;l’eBook non si può annusare,non c’è empatia.

Mare o montagna?  Mare,anche se la montagna mi fa molto Heidi,che l’idea di saltare felice con quattro caprette ci accomuna.

Canzone preferita. “Meri Luis” di Lucio Dalla.

La soddisfazione più grande? I miei figli. E non è retorica.

Libro preferito. “Neve” di Maxence Fermine.

Il vostro Luogo? Fra le nuvole.

Perché hai iniziato a scrivere? La penna mi ha scelto. Io sono sono un canale di passaggio che veicola le sue intenzioni. A volte blu BIC,talvolta blu STAEDTLER. 

Estate o inverno? Dell’estate la luce,dell’inverno l’intimità.

Film preferito. “Billy Elliot”,che nel sussulto emozionale del padre al volteggio del figlio nell’ultima scena,ho respirato il senso della vita.

 Colore che ti rappresenta. L’azzurro intenso.

Credi nell’amore a distanza? Non saprei…a me mancherebbe la quotidianità della relazione. Ballerei come un topo ma,a fine danza,cercherei probabilmente le fusa del gatto! 

Nomino con piacere:

  1. https://ilmiocalamaio.wordpress.com/
  2. https://elenarigon.wordpress.com/
  3. http://www.ehue.it
  4. https://dirtylaundry7.wordpress.com
  5. https://ednamodeblog.wordpress.com
  6. https://ilflorilegiodelcuore.wordpress.com
  7. https://unisciipuntini.me
  8. https://laportadellafrontiera.wordpress.com
  9. https://mentivagabonde.net
  10. https://nondefinitivounderconstruction.wordpress.com
  11. https://quattrochiacchieresul.blog

Le mie domande:                                

1) La citazione che ti rappresenta?

2) Futuro o passato? (escludendo il presente)

3) Essere o avere?

4) I tre colori che preferisci?

5) Biro blu o biro nera?

6) Rosso BIC o rosso STAEDTLER?

7) In quale animale ti identifichi? (compresi quelli estinti)

8) Se fossi un soprammobile,quale saresti in questo periodo della tua vita? (io una boule de neige)

9) Bicicletta o corsa?

10) Sogni o sei desto?

11) Che domanda mi faresti?

11bis) Se non hai domande da farmi che domanda ti faresti?

DOPO QUIZ: In base alla citazione che ti rappresenta,sai se vivi proiettato nel futuro od ancorato al passato e se la sostanza fa parte di te o la devi mostrare per apparire. In ogni caso,nulla ti impedisce di giocare con i tuoi colori preferiti. Colorane un manga e ti sarai estraniato per qualche minuto dal mondo. Se colorare ti annoia,mangiati tre frutti dei colori che hai scelto e dipingerai il tuo io interiore. Calcola la quantità di fibre. Non sia mai che a dieci minuti di benessere,ne seguano venti alla toilette. Se la frutta non ti piace,comprati tre palline dei suddetti colori e giocaci la vita. O “corallinati” un braccialetto tricolor per far sì che il tuo polso richiami la tua attenzione verso di te,almeno dieci minuti al giorno. Cerca la tua vecchia biro delle superiori (quasi tutti ne hanno una nel cassetto) e visto che ami la scrittura,altrimenti non avresti un blog,scrivi qualcosa per te,in blu o in nero. Piega il foglio a barchetta e scrivici il tuo nome in rosso (più scuro in BIC,più vivace in STAEDLER). Un soprammobile alternativo. Scrivi un post sull’animale in cui ti identifichi,presto lo scriverò anch’io. Sarà come parlare con te stesso. Se la barchetta soprammobile non ti piace,sappi che possiamo identificarci in vari soprammobili in diverse fasi della vita. Fanne un post. Lo farò anch’io. Se ti ho rotto le palle fatti un giro in bicicletta od una corsa. Scaricherai la tensione. Sarai sicuramente desto per non urtare qualcuno ma tranquillo,si può sognare ad occhi aperti. A questo punto non vorrai farmi più alcuna domanda perché,effettivamente,ho già scritto troppo. Anche non volendo,ne avrai comunque fatte a te stesso e questo è tutto ciò che conta. Potrà essere che mi riterrai ridicola in effetti,di tanto in tanto,lo sono. Nel tal caso,non saranno sicuramente le mie quattro baggianate a rovinarti la giornata,ma il tempo che mi hai dedicato sarà stato per me prezioso ed è per questo che ti ringrazio infinitamente. Ti auguro una giornata meravigliosa. A presto! Claudia. 🍀🍀🍀