Di pietre e piombo, vestiva i propri passi. Non una lentezza di circospezione, ma il passo greve di meningi appesantite da un lustro di umiliazioni. Lia, 300 mesi di vita e mille anni sulle spalle, osservava il mondo dal suo... Continue Reading →
Giunsi in quel luogo meraviglioso un pomeriggio di fine estate, di quelli in cui il calore del sole rende piacevole ogni sua carezza sul viso. Pensai che l’origine celtica del nome BRIANZA (colle, altura), non rendesse giustizia ad un paesaggio... Continue Reading →
Sono nata con gli occhi grandi. Me li han ricamati addosso come bottoni celesti, solo che i bottoni restan fissi, mentre gli occhi volteggiano. Così, li ho spalancati e piroettati sulla vita fin da piccola e ci ho fatto giri... Continue Reading →
*IMPUT, nel linguaggio comune, risulta essere un incentivo, un invito al fare. Con grande euforia, colgo questo stimolo letterario dall’INCIPIT di Arianna Orazi degli #aedidigitali. Di seguito, la sua traccia, la foto da lei proposta ed il mio racconto che,... Continue Reading →